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E214: Etile-p-ossibenzoato

Origine:
Estere di etile dell'acido benzoico. L'acido benzoico, i benzoati e gli esteri dell'acido benzoico sono generalmente presenti nella maggior parte della frutta, specialmente nei mirtilli. In particolare sono mirtilli rossi a rappresentare una fonte abbastanza ricca di acido benzoico. Oltre alla frutta, i benzoati si trovano in natura nei funghi, nella cannella, nei chiodi di garofano ed in alcuni prodotti caseari (come conseguenza della fermentazione batterica). Per fini commerciali, l'acido benzoico viene preparato chimicamente dal toluene e poi esterificato.

Funzione & Caratteristiche:
L'acido benzoico ed i benzoati sono usati come conservanti contro lieviti e funghi. Non sono molto efficaci contro i batteri. L'attività non dipende dall'acidità. Gli esteri dell'acido benzoico sono poco solubili, questa caratteristica ne limita l'applicazione.

Prodotti:
Gli esteri dell'acido benzoico sono usati in un'ampia gamma di prodotti tra i quali i cosmetici.

Dose giornaliera:
Circa 10 mg per ogni kg di peso corporeo.

Effetti collaterali:
Non vi sono effetti collaterali alle concentrazioni impiegate. In alcuni individui gli esteri dell'acido benzoico potrebbero liberare istamine che, a loro volta, innescano reazioni pseudo-allergiche. La presenza di E214 nei cosmetici potrebbe causare allergie da contatto che, invece, non sono comuni nei prodotti alimentari.

Restrizioni alimentari:
Nessuna – Gli esteri dell'acido benzoico possono essere consumati da tutti i gruppi religiosi, dai vegani e dai vegetariani.